Francesco Salvi

Francesco Salvi

TIT Z / cm 50X50 / Anno 2018 / ACRLICO SU TELA, Acrylic on canvas

Francesco Salvi

BRRR / cm 50X50 / Anno 2018 / Acrilico su tela, Acrylic on canvas

Francesco Salvi

PAAKK / cm 70X50 / Anno 2018 / ACRILICO SU TAVOLA, Acrylic on board

Francesco Salvi

Quattro / cm 70x50 / Anno 2018 / ACRILICO SU TAVOLA, Acrylic on board

Francesco Salvi

Definito da Bonito Oliva "la cocaina del mondo dello spettacolo" per la sua forza innovatrice e l'energetico elettroshock inferto allo stagnante mondo intellettual-arte-culturale dello show businness italiano, Francesco Salvi nasce più volte a Luino sul lago Maggiore, la più recente nel febbraio 1953. Pittore, disegnatore, comico, attore, commediografo, regista di cinema e teatro, scenografo, scrittore (Mondadori, Rizzoli), traduttore (Lansdale, Gaddis, Woolrich ecc), saggista, compositore di musica contemporanea, cantante pop, quattro grandi successi al Festival di Sanremo, numerosi dischi d'oro e di platino, monologhista, battutista super-citato negli otto volumi delle "Formiche" curati da Michele Mozzati & Gino Vignali - è l'unico uomo del Rinascimento tuttora operante in Italia. Infatti ha sei secoli di età, anche se dimostra cinque anni di meno (se chiedete a lui due righe di presentazione non può che scriverle così).
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Well-known as comedian, actor, singer, dubber and writer, Francesco Salvi - who was born in Luino in 1953 – is also a painter. As matter of fact, drawing and painting have been his first interest. After completing his degree in Architecture, the 1970s represent a career turning point towards the world of stand-up comedy, cinema, television and music. The unforgettable hit song C’è da spostare una macchina has foretold and inspired his upcoming painting production.